SERVIZIO DI STEFANO SICA
Riprenderanno domani pomeriggio, al campo Italia, i lavori del Football Club Sorrento dopo la sosta di Ferragosto. Il gruppo è ormai largamente definito, ma potrebbe registare qualche nuovo innesto, soprattutto in chiave over. Ed è anche questo il senso di quanto affermato dal tecnico rossonero Mario Turi.
MERCATO – “Se c’è un giocatore che aumenta la competizione, ti alza la qualità e corrisponde al profilo che cerchiamo, va sempre preso. Sugli under abbiamo buone alternative, a partire dalle fasce e dalla porta. Ne abbiamo anche due in mezzo al campo, classe ’97, che sono davvero bravi e possono essere un valido ricambio per gli over. Davanti c’è Parlato che è un vero talento ma che va comunque disciplinato. Tuttavia ha potenzialità enormi. Siamo messi bene ma non ho già una formazione tipo in testa. Anzi, mi piace trovarmi in difficoltà con le scelte. Ben venga, quindi, un giocatore esperto che sia funzionale al progetto, a prescindere dal ruolo perché, tra under e over, non abbiamo buchi. Però possiamo puntare sul fattore sorpresa perché, magari, gli avversari non daranno per scontato che in alcuni ruoli giocheremo necessariamente con l’under o con l’over. Al momento, tutti quelli che sono qui senza contratto, hanno il mio ok per essere tesserati. E’ chiaro che, se qualcuno nei prossimi giorni si dimostrerà indolente cercando delle rassicurazioni che qui non possiamo garantirgli, andrà via se lo vuole. Però dispongo di ragazzi umili, disponibili e con tanta voglia di imparare, allenarli si sta rivelando un vero piacere”.
FERRARA JOLLY – “Dietro ho tre giocatori che si contenderanno due maglie, Terracciano, Arpino e Catalano. Terracciano è mancino e averlo in coppia con un destro è chiaro che sia comodo in fase di impostazione, ma dovrà guadagnarsi anche lui il posto. Ferrara invece è un jolly che, in questo momento, sto utilizzando da centrale ma che mi riservo di vedere anche come terzino a destra o a sinistra perché mi garantisce una spinta importante”.
SULLA RECENTE GARA CON L’EQUIPE CAMPANIA – “Nel primo tempo è stata partita vera. Nel secondo tempo devo dire che i ragazzi subentrati hanno mostrato buona applicazione. Sono contento della settimana di lavoro e dell’impegno del gruppo. Ora è presto per parlare di titolari. Gli under, comunque, sono tutti sullo stesso livello, vedo una sana competizione tra di loro. I giovani devono essere il futuro di questa società”.
DISPOSIZIONI TATTICHE – “Stiamo provando ad alternare due o tre attaccanti nello stesso tempo. I concetti vanno chiaramente ottimizzati, al di là dei numeri. Contano solo i principi e i movimenti”.
