Primo pareggio interno per il Sorrento che, al campo Italia, si fa fermare da un coriaceo Sant’Agnello (2-2) che coglie il secondo punto in trasferta dopo lo 0-0 rimediato con la Rinascita Vico il 1 ottobre. Parziale turnover per Mario Turi che conferma il 4-2-3-1 gettando nella mischia dal primo minuto Pezzella in porta, Paradisone a destra, Catalano al fianco di Arpino in retroguardia, Di Capua in coppia con Vitiello in mediana e Minicone nel tridente alle spalle di Marcucci. Scelte, evidentemente, fatte anche in previsione della delicata gara di Coppa Italia prevista per mercoledì nel fortino dell’Audax Cervinara.

Noiosi i primi 20 minuti, col Sorrento che approccia male al match (ospiti molto più vigorosi) e va in vantaggio solo grazie ad un’autorete di Breglia che mette alle spalle di Belviso nel tentativo di spazzare un cross di Scarpa. E, poco dopo che Savarese spari alle stelle dopo essere sfuggito alla difesa santanellese, i biancazzurri pareggiano al secondo minuto di recupero con un colpo di testa di Di Gregorio che raccoglie una precisa punizione di Marino. Finisce 1-1 un primo tempo davvero anonimo per i rossoneri e positivo per i santanellesi per vigore e concentrazione.

Dopo cinque minuti della ripresa, Turi decide di correre ai ripari inserendo Temponi e Favetta per Di Capua e Minicone. Tutto ciò dopo che Scognamiglio ha sfiorato il bis chiamando con una botta Pezzella ad un autentico miracolo. E’ a quel punto che il Sorrento inizia ad aumentare i ritmi, creando qualche grattacapo in più ai biancazzurri. La sponda di Marcucci per Favetta, conseguente ad un lancio di Arpino, consente all’ex Frattese di girarsi bene e cogliere in pieno la traversa. Belviso poi dice no due volte a Scarpa ma, sulla seconda ribattuta, è lesto Temponi nell’appoggiare in rete per il 2-1 (65′).  Ma, dopo appena un paio di minuti, il Sant’Agnello perviene ancora al pari e lo fa per l’ennesima volta su palla inattiva: il solito Marino calcia un corner che trova l’allungo di Scala e l’inserimento vincente di Buonomo, appostato sul secondo palo. Il forcing finale rossonero, assai confusionario, non produce frutti. Un colpo di testa di Marcucci va a lato e Belviso nega a Scarpa la gioia del gol su conclusione a colpo sicuro. Ospiti che concludono in 9 per le doppie ammonizioni rifilate a Di Capua (82′) e Ciardiello (88′). Il Sant’Agnello del presidente Alberto Negri, però, resiste e porta a casa un punto più che meritato. I biancazzurri, peraltro, erano scesi in campo con ben sei under: 4 ’98 (Di Gregorio, Marino, Cioffi e Nocerino, quest’ultimo il migliore dei suoi), un ’97 (Ciardiello) e un ’99 (Scognamiglio), senza contare il ’96 Buonomo. Una squadra che ha giocato senza timori reverenziali e con grande orgoglio. Formata da tanti ragazzi della costiera e costruita con un budget nettamente inferiore a quello rossonero. Per il Sorrento una figuraccia che corre il rischio di mettere a repentaglio una intera stagione e che chiama in tanti sul banco degli imputati. Dalla società ai giocatori passando per allenatore e area tecnica. Il pari dell’Audax Cervinara in trasferta col Castel San Giorgio è un brodino caldo dopo i successi esterni del sabato di Nola (a Solofra) ed Ebolitana (a Palma Campania). Il Sorrento è ora a -3 dalla capolista e, addirittura, è scavalcato dai bruniani, partiti per disputare un campionato tranquillo. Mercoledì l’occasione per trovare immediato riscatto in Coppa con l’Audax dopo l’1-1 del campo Italia nel match di andata. E’ il primo, vero snodo di questa stagione. (FOTO DI ROSARIO CRISCUOLO)

SORRENTO (4-2-3-1): Pezzella; Cappelluccio (78′  Ammendola), Arpino, Catalano, Lombardi; Di Capua N. (50′ Temponi), Vitiello; Minicone (50′ Favetta), Savarese, Scarpa; Marcucci.
A disp: Santaniello, Bolzan, Serrapica, Esposito Lauri.
All: Mario Turi

SANT’AGNELLO (4-5-1): Belviso; Buonomo, Di Gregorio (74′ Gargiulo), Scala, Breglia; Marino, Nocerino, Di Capua A., Ciardiello, Scognamiglio (57′ Terminiello); Cioffi (57′ Lauro).
A disp: Perrino, Ferro, Ercolano, Ferraro.
All: Francesco Nardo

Arbitro: Costantino Cardella di Torre del Greco (Palomba/Balbi)

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