(SERVIZIO DI STEFANO SICA) Primo appuntamento ufficiale per il nuovo Sorrento del Pampa Sosa che sarà di scena domenica 24 agosto (calcio di inizio alle 17.30) allo Squitieri di Sarno per il match di Coppa Italia contro la Polisportiva Sarnese di mister Vitter. Gara secca ad eliminazione diretta. Tuttosorrento.com ha raccolto in esclusiva le sensazioni di Marco Tufano, esterno offensivo partenopeo riconfermato dai granata dopo la brillante promozione in D dell’ultima stagione.

Come proseguono i vostri lavori?
“Molto bene. Abbiamo svolto il ritiro nelle migliori condizioni possibili grazie ad una società molto forte e che vuole affermarsi sempre di più. Ci hanno messo a disposizione un ottimo albergo, piscina e strutture all’avanguardia. Credo che in questa categoria pochi club possano permettersi tutto questo. Abbiamo davvero una dirigenza che non ci fa mancare nulla. Il presidente Origo è uno che vuole sempre migliorarsi, che concepisce il calcio come una famiglia”.

Gli obiettivi per questo campionato?
“Raggiungere una salvezza tranquilla. Abbiamo grosso modo la stessa squadra dell’anno scorso con l’aggiunta di diversi under molto importanti e di due top player over come Marcucci e Iovine”.

Quale è il modulo tattico prediletto dal mister?
“Spesso ci si affida al 4-4-2 ma a volte abbiamo giocato anche col 4-3-3. Dipende molto anche dagli avversari che andiamo ad affrontare. Tuttavia col Sorrento alcuni di noi saranno costretti ai box. A partire da me che sto recuperando da un affaticamento muscolare, per finire a Savarese e Maggio. E un dubbio c’è anche su Ottobre. Noi però daremo il massimo per passare il turno, vogliamo vincere”.

Rimettersi in discussione e vincere, come ha fatto lei a Sarno dopo lunghi trascorsi in C, deve essere stata una bella soddisfazione…
“Direi di sì. Per me l’entusiasmo è fondamentale per giocare a calcio e devo dire che a Sarno mi è tornato con prepotenza. La Sarnese è stata per me una svolta importante nella mia carriera e ora mi auguro di togliermi ancora altre soddisfazioni con questa maglia”.

Che idea si è fatta del nuovo Sorrento di Sosa?
“Squadra importante, a leggere i nomi. Ha giocatori di categoria di cui conosciamo il curriculum. Per me il Sorrento con questa rosa può disputare un ottimo campionato”.

Ma c’è stata mai in passato la possibilità che lei potesse vestire il rossonero?
“Sono sincero: mai. Anche se m’avrebbe fatto piacere. Ma non c’è stata mai una trattativa o un contatto. Quando mister Simonelli, dopo aver vinto insieme un campionato a Benevento, è andato a Sorrento, ho sperato sinceramente che si aprisse qualche porta per me. Ma purtroppo non è accaduto”.

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