SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI. Il Faiano è una squadra che, sia all’andata e sia al ritorno, ha messo in serie difficoltà il FC Sorrento. La gara di Pontecagnano finì in parità, mentre quella di domenica è stata decisa da un guizzo di Del Sorbo. Del resto, quando si hanno grandi giocatori in rosa, può servire anche una giocata per portarsi a casa l’intera posta in palio. Stavolta per fare il punto sui rossoneri, abbiamo deciso di farci raccontare la partita dal tecnico del Faiano, Carmine Turco, il quale ci fornisce la sua analisi sulla vittoria di misura della compagine costiera: “Dico subito che il FC Sorrento ha una forza tale che vince le partite prima di giocarle, però, sono rimasto molto soddisfatto dalla prestazione fornita dai miei ragazzi che ci hanno messo impegno e personalità giocando a viso aperto e senza chiudersi a riccio. Eravamo così compatti che ho avuto l’impressione che i rossoneri aspettassero un nostro errore e mi dispiace che il loro gol sia stato realizzato in posizione di fuorigioco perché una squadra così forte non ha bisogno di questi favori. Quel gol, ha un po’ condizionato la partita perché poi il FC Sorrento, appena ha qualche spazio in più, sa essere devastante, la nostra tattica di giocare con la linea difensiva alta, però, ha agevolato noi e forse innervosito un po’ gli avversari. Complimenti, comunque, agli uomini di mister Ferraro che ho visto anche molto tonici dal punto di vista atletico e poi sono stato molto attento al loro modo di giocare, straordinario Serrapica come vertice basso, era sempre pronto sulle secondo palle servendo sia Scarpa sulla sinistra che Gargiulo sulla destra e su questa corsia sono state devastanti le sovrapposizioni di uno come Vanin. Che dire sul brasiliano, non è possibile che giochi in questa categoria, si dice che il FC Sorrento sia rappresentato dai suoi super attaccanti, io dico che è rappresentato da uno come Vanin, stratosferico e travolgente. Dispiace che noi eravamo privi dei nostri esterni bassi, tant’è che ho dovuto adattare Nunziata in quel ruolo che non è il suo, mentre nella ripresa, spostandolo leggermente più avanti, siamo riusciti a contenere anche la furia di Vanin. Parlando della mia squadra, mi inorgogliscono gli attestati di stima verso il mio lavoro ma ci tengo a dire che gran parte del merito del nostro campionato è dei nostri giocatori, penso a Nunziata, Senatore, Calabrese, Di Giacomo, Grieco, per citarne solo alcuni, alla fine sono loro che vanno in campo”. Ma il tecnico biancoverde si è soffermato su un aspetto che l’ha colpito particolarmente e che ci confessa attraverso questa intervista: “Il FC Sorrento, oltre ad avere valori tecnici superiori alla norma in questa categoria, ha assunto anche i tratti caratteristici indispensabile per fare bene in questi campi. Già prima della partita, vedevo i giocatori rossoneri cattivi, determinati a vincere ad ogni costo, lo si evinceva dalle parole che pronunciavano, questo crea la mentalità vincente. Ho visto giocatori di categoria superiore avere un atteggiamento dilettantistico e spero di rendere l’idea sull’accezione positiva di queste mie osservazioni. E domenica mancava anche uno come Vitale, non proprio l’ultimo arrivato”. Carmine Turco è un tecnico che gode di grande stima, è uno che di calcio ne capisce ed è attento anche ai minimi dettagli, la partita di domenica ne è una dimostrazione. Quindi, soprattutto da lui, ci interessa sapere come vede il duello per la leadership del campionato: “Credo che il FC Sorrento abbia qualcosa in più sul piano dell’intensità e della ferocia, specialmente in fase offensiva. Ho visto diverse volte i costieri e ho percepito sempre un miglioramento graduale, dirò di più, anche il Città di Nocera è una grande squadra, lo scontro diretto che si giocherà in terra molossa potrà essere determinante. Ecco, sebbene già prevedo un ambiente incandescente per sostenere gli uomini di mister Maiuri, il FC Sorrento ha l’esperienza per andare lì e strappare un risultato positivo. Prima ho citato Vanin, ma non dimentichiamo i due centrali, Maury e Scognamiglio, tutto questo mi fa pensare che il risultato sia tutto da scrivere e il FC Sorrento può uscire indenne dalla tana avversaria”.

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