SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI. La situazione in classifica si fa delicata, i risultati non arrivano: il Sorrento è reduce da una brutta batosta in quel di Leonforte. Un fragoroso ko che non può lasciare indifferenti, la spia dell’allarme si è accesa e va fatto di tutto perché cessi di suonare. Sul banco degli imputati è salita soprattutto la difesa che, nelle ultime tre uscite, è stata sommersa di gol: ben nove. A fronte di una permeabilità così evidente e preoccupante, la società pare aver trovato anche il nome adatto per rinforzare un reparto in affanno. Si tratta di Francesco La Rosa, lo scorso al Termoli in serie D. Stiamo parlando di un gigante per stazza fisica, vanta una grande esperienza dall’alto dei suoi 32 anni e, nella scorsa stagione disputata in Abruzzo, ha realizzato anche cinque reti in trenta presenze. Dopo le ultime prove sconfortanti del pacchetto arretrato, il difensore di Barletta potrebbe essere l’uomo giusto per riequilibrare il reparto, del resto è parso evidente un aspetto: “Al centro della difesa, servono due pedine di esperienza”. Ecco che la coppia La Rosa-Garbini potrebbe sicuramente offrire maggiori garanzie in termini di affidabilità, senza per questo bocciare il partente Marco Frison, del quale sono emerse buone qualità ma la cui giovane età lo penalizza molto rendendolo acerbo e incostante. Per il centrocampo, è saltato il ritorno di Walter Piccioni, ex del Sorrento avendo indossato la casacca rossonera nella stagione 2007-2008 con in panchina Provenza prima e Morgia poi. Più probabile che arriverà l’esterno Carmine Polichetti, classe ’90 che, lo scorso anno, ha iniziato la stagione alle dipendenze di mister Fontana con la Nocerina prima che scoppiasse la bufera dopo i fatti di Salerno, il campionato l’ha concluso in serie D con la maglia del Potenza. Anche l’attacco non è che stia facendo faville, nonostante Vitale e Caraccio stiano dimostrando di essere all’altezza della situazione con una intesa che va sempre più affinandosi (Leoforte permettendo, dove nessuno si è salvato). Per rimpinguare il reparto, è in prova Luciano Ariel Pignatta, argentino che, lo scorso anno, è andato in doppia cifra indossando le maglie di Real Metapontino e Rende. L’attacco del Sorrento si accinge a parlare sempre più argentino, per la felicità di mister Sosa che, nel ruolo in cui eccelleva da giocatore, potrebbe avere un altro connazionale dopo Caraccio. Intanto, la felicità la si costruisce soprattutto con i risultati, sperando che domenica si possa ritornare a brindare ai tre punti contro il Montalto Uffugo. Il nuovo presidente, Emilio Squillante, ha deciso di lasciare l’ingresso gratuito, un modo per avvicinarsi ai tifosi sperando in una presenza più numerosa onde sostenere la squadra in un momento difficile.

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