SERVIZIO DI STEFANO SICA

Esordio in scioltezza per il FC Sorrento che, allo Sporting Club di Nola, batte i locali bianconeri per 2-0 nella prima gara della fase regionale di Coppa Italia. Decide una doppietta di Scarpa (25′ e 49′) davanti a circa 400 spettatori di cui una cinquantina di fede rossonera stipati in curva. Primo tempo equilibrato con ghiotte occasioni da ambo le parti. Nella fila rossonere (in maglia gialla per l’occasione), mister Turi propone dall’inizio De Rosa sulla corsia destra nel suo 4-3-3, supportato dalla coppia centrale Arpino-Scognamiglio con De Gregorio a sinistra. In porta Valentino Russo e cabina di regia affidata a Maisto con Temponi a sinistra e il giovane Esposito a destra, tridente d’attacco formato da Vitale, Gargiulo e Scarpa con quest’ultimo che parte da destra per andarsi spesso ad accentrare senza dare punti di riferimento alla retroguardia bruniana. L’inizio è scoppiettante perché, se il colpo di testa di Arpino sugli sviluppi di un calcio d’angolo finisce di poco alto, i padroni di casa si fanno pericolosi con una conclusione di Russo ben parata dall’omonimo numero uno rossonero, Valentino. Insomma, il Sorrento come da copione cerca di far prevalere predominio territoriale e qualità, ma il Nola risponde senza timori reverenziali. La manovra costiera non è sempre svelta e autoritaria e si affida troppo spesso all’inventiva di Scarpa, anche se la difesa di Turi tutto sommato regge bene trovando qualche difficoltà solo sulle corsie esterne dove gli avversari provano spesso e volentieri ad affondare. Dopo il vantaggio griffato Scarpa con una magistrale punizione che si spegne nell’angolo alto alla destra di Avino, i bianconeri vanno vicinissimi al pari e solo uno strepitoso Russo inibisce l’esultanza di Monda che aveva praticamente finalizzato a colpo sicuro. C’è tempo poi per un’azione solitaria di Scarpa (il migliore dei suoi per dedizione, freschezza fisica e numeri di alta scuola) il cui diagonale esaurisce la sua corsa di un soffio a lato alla sinistra di Avino. Una sortita apparsa simile a quella che, nell’ultimo campionato, portò il fantasista torrese a pareggiare i conti al Giraud col suo Savoia contro la Vigor Lamezia. Nella ripresa, il bel Nola ammirato nel corso dei primi 45 minuti per ordine tattico e sfrontatezza, si eclissa. A mettersi di traverso, in un certo senso, è dopo appena quattro minuti la conclusione vincente di Scarpa che, a due passi da Avino, lo fulmina con un preciso diagonale concretizzando un assist al bacio di Vitale. Il Nola, a quel punto, accusa il colpo e non ne ha più. Tramortito dal risultato e da una sensazione di impotenza. Il Sorrento, dal canto suo, continua a sfornare delizie saporite sull’asse Scarpa-Vitale, con quest’ultimo che si produce in una bella inzuccata di testa dopo un cross del compagno. Gargiulo ha poche palle giocabili ma almeno Vitale si mostra attivo e volitivo, ingaggiando un duello tutto personale con Avino. L’ex Arzanese meriterebbe il gol, lo cerca con furore e con un malcelato assillo, ma l’ottimo estremo difensore bruniano (top player di giornata dei suoi) glielo nega con due interventi prodigiosi. Poi altri tentativi che non inquadrano la porta. In precedenza, erano entrati Fragiello per Gargiulo, Cappelluccio per Esposito (con il primo posizionato sulla corsia destra e De Rosa dirottato nel suo ruolo naturale di mezz’ala) e Di Donna per Arpino. Nelle more c’è una rete annullata al bianconero Porto per fuorigioco, ma oramai la frittata era stata fatta. Finisce, quindi, senza sorprese. Col Sorrento vittorioso e col Nola che esce sconfitto ma con l’onore delle armi. I bianconeri, che sono piaciuti per individualità ed organizzazione tattica, possono ripartire dall’ottimo primo tempo disputato con orgoglio e dignità. Per il Sorrento, quella vissuta in terra nolana è stata solo la prima scena di un film lungo e appassionante e, si spera, col lieto fine. C’è da lavorare ancora tanto e i meccanismi vanno oliati con spirito anche ossessivo, se occorre. Ma la strada è tracciata. E la prima può dirsi soddisfacente, anche se è solo calcio pre-autunnale.

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