SERVIZIO DI STEFANO SICA. Tutto pronto per il passaggio del 97% delle quote azionarie del Sorrento nelle mani di Damiano Genovese, imprenditore edile avellinese già al comando del settore giovanile del club irpino. Nella giornata di domani, salvo sorprese, sarà apposta davanti ad un notaio la firma sull’accordo che sancirà il trasferimento del pacchetto di maggioranza della società rossonera. Finisce quindi l’era Francesco D’Angelo, di fatto proprietario del 97% delle quote del Sorrento da dicembre del 2011. A favorire l’avvicinamento tra l’amministratore unico rossonero e Genovese è stato proprio Nicola Dionisio, responsabile dell’area tecnica del Sorrento e concittadino del futuro patron costiero. In attesa, comunque, di sapere se Genovese deciderà di lasciare immutata la composizione della stessa area tecnica oltre che dell’attuale staff capitanato dal trainer Roberto Chiancone, si avvia ad una schiarita anche la vicenda relativa agli emolumenti ancora non pagati ai calciatori. A Genovese, infatti, toccherà onorare la gestione finanziaria da febbraio in poi, crediti compresi. L’intesa trovata da giorni con D’Angelo, e che prevede tra l’altro anche l’assunzione del noto e corposo debito con l’Erario rateizzato in 10 anni (un milione e mezzo di euro circa), rappresenterà dunque un benefit anche per la rosa di Chiancone che dovrebbe presto ricevere proprio gli stipendi relativi al mese di febbraio. Domani, quindi, sarà il giorno della verità. E di una svolta importante per il club di Via Califano. Ma le buone notizie non finiscono qui: la stretta di mano tra Genovese e D’Angelo dovrebbe essere accompagnata anche dall’annuncio ufficiale del ritorno della squadra al campo Italia già per la gara di domenica prossima col Noto. Impegno peraltro decisivo per i rossoneri in chiave salvezza. Da parte della giunta guidata da Giuseppe Cuomo c’è la massima disponibilità in questo senso verso Genovese, il quale ha intenzione di regolare tutte le pendenze con l’amministrazione ma soprattutto ha un piano ambizioso per rilanciare il calcio in città: assumere la gestione sessennale del campo Italia. I tifosi che oggi disertano le gare del Sorrento, a partire dagli ultras della vecchia guardia, sono in attesa di incontrare Genovese per discutere di progetti e programmi per poi, eventualmente, assicurare il loro appoggio al nuovo corso. Ma in città in tanti cominciano già a sognare.

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