Inauguriamo quest’oggi una nuova rubrica dedicata alle meteore rossonere degli ultimi 10 anni. Calciatori che hanno vissuto in Costiera esperienze anonime o quasi, dei quali si son perse le tracce e probabilmente ancora in “attività” vivacchiando nell’infinito mondo del calcio. Saremo noi di tuttosorrento.com a riconoscere una ricompensa a chi riuscirà a catturarli…”Dead or Alive“.
Il primo ricercato è Adam Hering, attaccante polacco nato a Danzica il 18/10/1978. Dopo tutte le trafile e l’esordio in prima squadra nel suo paese, nel 1999 valica i confini della Polonia ed arriva in Svizzera nel Kreuzlingen dove disputa appena un campionato, giusto il tempo per farsi notare dai tedeschi dell’Aalen che disputa la Regionaliga Sud (serie C tedesca). In Germania trascorre tre anni con la casacca bianconera e raggiunge l’apice della fama nell’agosto del 2002, quando realizza una doppietta contro Hannover nel primo turno di coppa di Germania. Al termine della stagione torna in patria, in serie B polacca tra le fila del Gedania Gdansk prima e dell’Orleta Reda poi, fino al dicembre del 2004. Ed è proprio durante la sessione invernale del calciomercato sbarca a Sorrento il “polacco” Hering, lo stesso giorno in cui arriva in rossonero Francesco Ripa. Primi colpi del Sorrento guidato dal tandem Castellano-Giglio, penultima stagione del Sorrento in serie D, allenato in panchina da mister Pino La Scala. Quest’ultimo però riesce a dare una chance allo “straniero” soltanto nelle ultime ultime due gare di stagione regolare, quando ormai la corsa al primato del Real Marcianise era ormai compromesso. L’allora venticinquenne Adam – che fino a quel momento si era fatto notare soltanto in tribuna e nel gossip cittadino per un focoso flirt con una tabaccaia di Sant’Agnello – sorprese tutti ed in 2 gare riuscì a realizzare altrettante reti: contro Battipagliese, in casa, e Puteolana, in trasferta.
Un exploit inatteso, come la fuga in Polonia il giorno dopo l’ultima giornata di campionato che lasciò tutti di stucco, compreso mister La Scala costretto a farne a meno nella fase play-off, inutilmente vinti dal Sorrento dopo due epiche sfide con Lavello e Savoia.
Dopo la brevissima parentesi rossonera non si ha alcuna traccia della carriera del calciatore Adam Hering. L’ultimo avvistamento risale al 2010 in cui viene premiato tra i migliori giocatori del sabato pomeriggio durante le partitelle di calcetto in un villaggio del nord della Polonia di nome Luzino. In basso la tristissima foto della premiazione.
