SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI (FOTO DI CARMINE GALANO). Tra i tanti giocatori che compongono la rosa del FC Sorrento, anche lui è uno di quelli che non c’entra nulla con l’Eccellenza. Il neo acquisto, Antonio Del Sorbo, rende ancora più atomico l’attacco a disposizione di mister Ferraro. Nella sua carriera, ha segnato più di cento gol e ha fatto la differenza in serie D con tantissime maglie, tante le promozioni conquistate. Tra le più belle sicuramente quella con il Pianura quando, in coppia con Manzo, segnò gol a grappoli, e memorabile fu quella partita terminata 8-2 contro il Carpi dopo il 5-0 dell’andata. Per non dimenticare quella ottenuta con il Savoia, con Scarpa capitano, di quella squadra allenata da Feola facevano parte anche De Liguori e Carotenuto, che ora sono in forza al Città di Nocera. Giocatori che erano i punti di forza di una corazzata costruita per conquistare i professionisti, ora giocano in Eccellenza in due piazze che sognano di rinascere. Del Sorbo ha anche giocato nel Gladiator dei miracoli allenato da Squillante, attualmente alla guida dell’Herculaneum, primo in classifica nel girone A, quella squadra che fece tanto parlare di sé per una imbattibilità da record. Quest’anno era stato ingaggiato dalla Cavese, squadra partita con l’obiettivo di dare l’assalto alla Lega Pro e lui, con i suoi tre gol, stava alimentando il sogno metelliano. È uno che fa la differenza al punto tale da dimostrarlo già al debutto sbloccando il risultato con la Mariglianese, debutto macchiato dall’espulsione comminata da un arbitro che, francamente, sarebbe stato capace di tutto. Peccato perché lo si perderà anche per la prossima partita, come se ci si divertisse a privare ogni settimana il FC Sorrento di un elemento importante. Quando ci saranno tutti a disposizione, per mister Ferraro non sarà facile scegliere che tridente schierare, chi lasciare fuori? Questo è un parco attaccanti da far invidia a club di serie D. Scarpa e Del Sorbo hanno già fatto vedere di trovarsi alla perfezione insieme, sarebbe impensabile tenere in panca uno come Vitale che segna ogni domenica ed è capace di regalare invenzioni a ripetizione, poi c’è il giovane Gargiulo che merita di giocare e che ha davanti a sé un avvenire radioso. La società ha deciso di voler abbondare e di non lasciarsi perdere la possibilità di arricchire la rosa con un altro innesto di spessore come lo stabiese. Con una batteria di attaccanti così fornita, è come se si avesse tra le mani una fuoriserie cui bisogna solo premere i comandi giusti perché sfrecci a tutta velocità. Per la partita contro il San Tommaso, Del Sorbo sarà costretto a seguire la gara dalla tribuna ma, alla luce di come si è presentato in maglia rossonera, lo si immagina scalpitante ad attendere la prossima partita per scendere in campo e buttarla dentro. Si è presentato come uno di quei giocatori che scendono di categoria convinti dal progetto e con le motivazioni giuste, senza snobismi di sorta, per centrare il traguardo della promozione diretta, servono anche i gol di Del Sorbo…

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