Fulvio CasconeAgli occhi del neo presidente avv. Emilio Squillante, presentato venerdì alla stampa, va in scena uno spettacolo di infimo ordine, Sorrento sfilacciato in tre tronconi, coi vari reparti avulsi dal contesto di squadra. Una noia mortale che deprime i presenti accorsi in numero esiguo, nonostante la decisione del massimo dirigente di aprire i cancelli a tutti nella speranza, mal ripagata, di una risposta massiccia della tifoseria. Sosa si ritrova tra le mani una patata bollente di difficile connotazione, dalla partita emergono una infinità di carenze tecniche e di equivoci tattici, il pari è da prendere per oro colato, in effetti la considerazione acuisce il dramma. Al solito i rossoneri soffrono le ripartenze, in un eccesso di generosità si sbilanciano scriteriatamente e tardano a chiudere i varchi, un avversario di altro spessore avrebbe vinto a mani basse. I volti nuovi non apportano alcuna miglioria, schierati dall’inizio il deludente difensore Caldore, mentre si lascia preferire per grinta e sacrificio il 18enne esterno offensivo Simeri.

Il Comprensorio ha un solo torto, di non crederci fino in fondo, si accontenta del pari anche se avrebbe meritato, a onor del vero, la vittoria ai punti, per le trame ariose e per le buone geometrie. Soltanto il punteggio lo penalizza, troppe le reti fallite sotto porta per scarsa lucidità. Presenti diversi stranieri curiosi di assistere a una partita del campionato italiano, chissà cosa pensano all’uscita, di certo uno spot negativo del calcio nostrano.

La lista presentata all’arbitro non include Visone, Volpe e Esposito, gli ultimi due in odore di partenza. La prima palla gol capita sui piedi di Caraccio all’8’ lanciato in velocità da Ferraro, defilato in area preferisce la conclusione, invece di passare a centro all’accorrente Vitale. Al 13’ situazione ribaltata, Khoris ha davanti Lombardo, tenta di scavalcarlo col pallonetto ma sbaglia la giocata e Visciano allontana. Tre minuti e Catalano dalla bandierina costringe Lombardo a smanacciare sopra la traversa, dal corner colpo di testa di Catalano per Okoroji che fallisce da un paio di metri. Alla mezzora Feruglio serve un assist al bacio a Bilello, il numero quattro avanza solitario e davanti al portiere manda incredibilmente lontano dai legni. Al 36’ un contropiede orchestrato da Khoris per Bilello che desiste nell’affondo. Finalmente il Sorrento si desta dal torpore al 39’, Pasini trova un buco ai sedici metri da posizione invitante, il tiro è debole. In chiusura triangolazione Feruglio-Khoris-Mittica, l’uscita coraggiosa a valanga di Lombardo crea qualche apprensione tra i tifosi di casa, i calabresi reclamano il rigore.

Primo tempo di netta marca biancazzurra, la prestazione dei locali è a dir poco indecorosa.

La ripresa si apre con la sventola di Giglio dal limite, Lombardo (ancora una volta il migliore dei suoi, dato che fa riflettere) alza in angolo. Sosa decide per l’esordio dell’argentino Pignatta al posto di Simeri, unico a meritare la sufficienza oltre al numero uno, lo scopo è di garantire maggiore consistenza al reparto avanzato. Meno di dieci minuti e El Pampa, preoccupato dai contropiedi ospiti inserisce l’altro acquisto dell’ultima ora, il gigantesco difensore La Rosa, abituato a disporsi anche davanti la propria area con la funzione di diga frangi flutti. L’unica palla gol creata dai padroni di casa nel secondo tempo arriva al 63’, la punizione di Iuliano trova la testa di Caraccio sul secondo palo, Okoroji salva in angolo. Al minuto 83’ Allison prende il posto di un impalpabile D’Ambrosio. Nel finale ennesima giocata di rimessa, Giglio serve il solitario Feruglio, per fortuna calcia lontano dai pali.

Finisce con uno squallido risultato a reti bianche la possibilità di scalare posizioni in classifica, se non si sfrutta il fattore campo a dovere, risulta un compito arduo uscire dalle sabbie mobili.

SORRENTO-COMP.MONTALTO UFFUGO 0-0

SORRENTO (4-4-2): Lombardo 6.5; Ferraro 5.5, Garbini 5.5, Caldore 5 (62’ La Rosa 5.5), Visciano 5.5; Pasini 4.5, Iuliano 5, D’Ambrosio 5 (81’ Alison s.v.), Simeri 6 (53’ Pignatta 5); Vitale 5, Caraccio 5.5. A disposizione: Perrino, Gabbiano, Pascucci, Carpenito, Maio, Polichetti. Allenatore: Sosa 5

MONTALTO UFFUGO (4-4-2): Ramunno 6; Okoroji 7, Maglione 5.5, Buono 6; Fenoglio 6, Bilello 5.5 (54’ Nanci 5), Catalano 6, Giglio 6.5, Torcasio 6 (62’ Tassoni 6); Khoris 6 (50’ Sarli 5), Mittica 6. A disposizione: Amato, Citrigno, Bavassano, Pesce, Le Pane, Gagliardi. Allenatore: Nappi 6

Arbitro: Nicola Donda di Cormons 6.5

NOTE: ammonito: Bilello (M). Angoli: 5-7. Recupero: 0’ pt; 6’ st

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