SORRENTO – N. FRATTESE 1-0

SORRENTO (4-2-3-1): Lombardo 6; Ferraro 6.5, Gabbiano 7.5, Garbini 7, Esposito 5.5; D’Ambrosio 6 (79’ Alison s.v.), Visciano 7; Caraccio 7, Pignatta 6 (89’ Iuliano s.v.), Vitale F. 6; Maio 5.5 (72’ Polichetti 7). A disp: Perrino, Carpenito, Schiavone, Di Somma, Veniero, Pasini. All: Sosa 7.5
N. FRATTESE (4-3-3): Vitale R. 5.5 ; Costanzo G. 6, Petrarca 6.5, Toscano 6.5, Mora 6; Bonavolontà 6 (65’ Celiento 6.5) Costanzo C. 7, Tascone 6; Marotta 6.5, Favetta 5.5 (dal 46’ s.t. Crispino s.v.), Longo 6. A disp: Navarra, Capasso, Pezzullo, Vitale A. Castigione, Mocerino, Damiano. All: Grimaldi 6
ARBITRO: Bitonti di Bologna 4
MARCATORE: 84’ Polichetti
NOTE: ammoniti: Visciano, Marotta, Costanzo, Garbini espulso: 93’ Visciano per doppia ammonizione

Fulvio CasconeQuando gioca in casa è un altro Sorrento, la bella copia delle inguardabili esibizioni esterne dove non riesce a esprimersi al meglio. Prova di carattere dei rossoneri, ancora in maglia bianca tra le mura amiche, hanno la costanza di segnare quando per gli interlocutori non c’è tempo per recuperare, come accade nella gara palpitante col Roccella. L’avversario è di riguardo e va sotto per tutto il primo tempo, nel secondo da segni di ripresa ma capitola nel finale.
Sosa azzecca ogni decisione, dalla formazione iniziale alle sostituzioni, proprio un calciatore entrato in corso d’opera regala la vittoria. El Pampa schiera una squadra a trazione anteriore, mette in campo tutte le punte a disposizione, in difesa al posto dell’esule la Rosa da spazio a Gabbiano. Il difensore disputa una partita da incorniciare, lesto nell’anticipo con innato senso della posizione, una gradita sorpresa il 18enne di Scafati, in ottica futura desta una notevole impressione. Esposito non ha il passo dello sgusciante Marotta, il piccolo esterno offensivo salta il laterale e converge, per fortuna le conclusioni non inquadrano la porta. Gara di sacrificio di Caraccio, l’argentino torna a dare una mano, non solo ai centrocampisti, perfino ai difensori, nel finale mantiene con saggezza il possesso palla. Al termine i saluti ripetuti di Garbini, Visciano e capitan Vitale vengono interpretati alla stregua di un addio: lunedì si apre il calciomercato nei dilettanti, giocatori rossoneri a rischio partenza.
Sulla strada del Sorrento appare un altro arbitro non all’altezza che, al secondo appuntamento interno, danneggia i padroni di casa per la topica sul rigore negato. Anche la dea bendata volge le spalle, due legni colpiti nel primo tempo meritano miglior sorte, la partita poteva indirizzarsi in maniera diversa.
Nel primo tempo Lombardo dorme sonni tranquilli, al collega Raffaele Vitale vengono gli incubi. Il primo sussulto al 15’, Caraccio sulla destra supera Mora (ex Napoli), mette al centro per Vitale, il bomber colpisce il palo. Al 33’ l’estremo ospite perde il controllo del pallone in area, Maio ne approfitta e Vitale lo stende, rigore sacrosanto ma Bitonti lascia proseguire. Al 43’ Caraccio al limite mira l’angolo e di piatto colpisce il secondo palo. Il parziale penalizza i padroni di casa, incisivi, sfortunati e penalizzati dal direttore di gara.
Nella ripresa parte forte la Frattese, alza il baricentro e attua il pressing davanti l’area sorrentina, netta la supremazia territoriale, il Sorrento resta in attesa e pronto al contropiede. Gli ospiti sciupano due clamorose palle gol, Sosa si accorge del disagio, toglie la punta Maio per il rinforzo di centrocampo Polichetti, è la mossa vincente. Dopo sette minuti Alison subentra a D’Ambrosio. All’84’ il gol partita, traversone di Vitale sul secondo palo, Pignatta funge da torre e di testa mette al centro a Polichetti, la conclusione non lascia scampo. Arrembaggio degli ospiti senza costrutto, all’89’ la panchina si copre di più, Iuliano per Pignatta. Al 93’ Visciano prende la seconda ammonizione e si avvia negli spogliatoi. Dopo sei minuti di recupero, la cui entità risulta incomprensibile, arriva il triplice fischio del pessimo bolognese, il terzo successo casalingo di seguito è servito.

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