SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI. C’è tanta voglia di colorare di giallonero il “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando. La Tiger Brolo chiama il pubblico a raccolta perché sostenga la squadra a bissare il successo di domenica scorsa in casa della Battipagliese. Doveroso interessarsi anche alle modalità di lavoro e allo stato emotivo con cui i prossimi avversari del Sorrento stanno preparando la sfida, onde aggiornarsi circa le loro condizioni fisiche e mentali. È importantissimo saperlo perché una vittoria dei costieri, sempre che l’Agropoli batta il Noto (ma ci sono tutte le intenzioni, a quanto pare), significherebbe salvezza diretta per gli uomini di Pirone. Ecco perché proviamo ad entrare in casa Tiger, e lo facciamo attraverso il suo addetto stampa, Francesco Gugliotta, un bravissimo professionista e una persona sempre gentile e disponibile. Con lui facciamo il punto della situazione sui siciliani e scopriamo che attesa si respira per quest’ultimo turno della regular season: “Diciamo che entrambe le squadre non vogliono fallire quest’appuntamento, il Sorrento attraversa un buon momento e, con una vittoria e la contemporanea sconfitta del Noto ad Agropoli, festeggerebbe addirittura la salvezza diretta. La Tiger, dal canto suo, rischia di non disputare il play out in caso di flop, quindi, l’imperativo è quello di vincere. In merito alla partita, immagino che sarà molto bloccata soprattutto all’inizio con il condizionamento delle voci che giungeranno dal “Guariglia” e cambierà di tono e di intensità proprio a seconda degli aggiornamenti che arriveranno. Se devo dire come arriviamo a questa sfida, be’ la vittoria di Battipaglia ha riacceso l’entusiasmo anche perché si era consapevoli che sarebbe stata l’ultima spiaggia, e non aver steccato ha lasciato nei giocatori un senso di soddisfazione. Però, sarà molto dura la sfida perché il Sorrento, delle squadre in lotta per non retrocedere, è quella che sta meglio alla luce degli ultimi risultati ed è legittimo che venga a Capo d’Orlando per cercare di accaparrarsi l’intero bottino. La Tiger comunque si sta preparando benissimo per questa partita, lo si vede dall’intensità e dall’impegno negli allenamenti, l’attesa è positiva, la tensione è quella giusta e anche le sensazioni non inducono a pensar male. Ci si gioca tanto e si è coscienti di questo, tant’è che è stato deciso di indire una iniziativa per convogliare tutti gli appassionati di calcio di tutta l’area territoriale. Il costo del biglietto è fissato ad un prezzo simbolico di due euro, l’idea è nata per fare un regalo a tutti gli amanti del calcio, anche perché si tratta dell’ultima partita in casa comunque vadano le cose, e anche per riempire le gradinate visto che i giocatori hanno bisogno di calore e sostegno. Alla trentaquattresima giornata ormai non si può più tornare indietro e le gambe dei giocatori peseranno inevitabilmente. Ecco perché a fare la differenza sarà il doppio fattore morale e mentale, che si spera di curare nel migliore dei modi, e sul secondo aspetto, quello relativo alla testa, uno stadio a tuo sostegno può sicuramente aiutare. Non faccio pronostici ma, se dovesse arrivare la notizia di un Noto soccombente ad Agropoli, è probabile che le due squadre possano accontentarsi anche di un pareggio, con il Sorrento che giocherebbe il play out in casa contro la Battipagliese, e la Tiger andrebbe ad affrontare il club netino. Ma non si possono fare calcoli, ci aspettano 90′ tutti da vivere, tutto può ancora succedere”.

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