SERVIZIO DI STEFANO SICA
Il veleno nella coda. Per la Rinascita Vico il pari col più blasonato Sorrento è sfumato proprio ad un istante dalla fine del match, ma tanti sono gli aspetti positivi riscontrati dal tecnico gialloblù Vincenzo Casaccio, intervenuto ai microfoni di TuttoSorrento per commentare la sfida.
GARA D’ORGOGLIO – “E’ stata una prestazione ottima. Venivamo da una brutta gara disputata a Battipaglia ma, a parte il risultato, credo che non ci sia nulla da dire ai ragazzi. Abbiamo fatto una grossa partita contro la squadra migliore del campionato: il Sorrento annovera giocatori che possono farti gol da un momento all’altro”.
IL PENALTY NEL FINALE – “Magari è dipeso dall’inesperienza del ragazzo che ha commesso il fallo, Maffettone. Non so se era evitabile o meno, o fischiabile proprio nei minuti di recupero, però è andata così. Ora dobbiamo solo rimboccarci le maniche e continuare a lavorare, affrontando le prossime gare con questo piglio. E dovremo essere questi sempre, non solo contro avversari che ti danno motivazioni come il Sorrento. Maffettone, comunque, si è espresso bene pur avendo di fronte un signor giocatore come Scarpa. Solo per questo sarebbe stato ugualmente da elogiare. Tutta la squadra però ha fatto bene: abbiamo avuto una occasione clamorosa per andare in vantaggio e l’abbiamo sprecata. E si è preso questo rigore su una palla in nostro possesso: stavamo uscendo e c’è stato un passaggio troppo lungo. Ma prendiamoci quello che di positivo è emerso”.
FUTURO E MERCATO – “Ora ci attende il derby con la Palmese. E speriamo solo di aggiustare qualcosa perché ne abbiamo bisogno per fare un campionato più tranquillo. Le possibilità ci sono anche perché questa società fa lavorare tutti in modo sereno. Faremo qualcosa per alzare la qualità del centrocampo ma dovremo valutare anche cosa offre il mercato. Prendere tanto per prendere non serve. Noi siamo cattivi, grintosi e vogliosi ma qualcosa dal punto di vista tecnico la concediamo. Il 4-4-2 può anche essere cambiato per liberare Ianniello da un mero compito difensivo e di gestione palla. Lui ha un piede che può farci comodo soprattutto in fase offensiva. Ci stiamo attivando ma penso di avere comunque un gruppo su cui fare affidamento”.
SUL SORRENTO – “Magari anche il nostro campo ci ha fatto esprimere bene. Su un campo diverso, e in considerazione della loro qualità, non so se saremmo riusciti a proporci nella stessa misura, va detto. Il Sorrento è la squadra più attrezzata per arrivare fino in fondo, per qualità, struttura e organizzazione”.
