SERVIZIO DI MAURIZIO LONGHI. La settimana che ha preceduto la partita in casa della capolista Torrecuso, terminata con una dignitosa sconfitta in cui conviene vedere il bicchiere mezzo pieno, è stata alquanto turbolenta. Si sono materializzati tanti addii di giocatori importanti con mister Sosa ritrovatosi alle prese con un gruppo mutilato e formato quasi esclusivamente da soli ragazzi. Ma l’ingaggio di Nunzio Majella aveva dato un segnale importante circa le intenzioni della società, al cui organigramma era avvenuto un riassetto con Nicola Dionisio nominato responsabile dell’area tecnica.

Il dirigente irpino, proprio ai nostri microfoni, si era mostrato più determinato che mai assicurando sulla tenuta della società e annunciando l’arrivo di altri colpi di mercato in grado di non far rimpiangere i partenti. Si è pensato a tutto ma tranne alla trasferta sannita, ci si chiedeva più quale fosse il main sponsor che sarebbe stato annunciato la settimana successiva più che a questioni attinenti al rettangolo di gioco.

Da un lato, c’era il dispiacere di non poter vedere più in maglia rossonera giocatori di un certo calibro per la categoria ma, dall’altro lato, i fatti confermavano quanto la società fosse attiva per riequilibrare le cose. In tutto questo, per mister Sosa e i ragazzi rimastigli a disposizione, era difficile astrarsi dal contesto per preparare una partita di campionato.

Nicola Dionisio ci aveva tenuto a sottolineare come gli ormai ex tesserati avessero percepito anche lo stipendio di novembre e che, grazie ai vari D’Angelo, Tamigi e Scala, ci fosse la possibilità di investire sul mercato. Intanto incombeva la trasferta in quel di Puglianello dove un Sorrento giovane e incerottato forse, proprio per il fatto di essere sgravato dalle pressioni, si è ben comportato al cospetto della prima della classe.

Poi il maggior tasso tecnico e di competitività degli uomini di Dellisanti è venuto fuori orientando le sorti della contesa, ma mister Sosa se n’è tornato a casa con appunti interessanti e non rabbuiato come dopo lo scempio di Mugnano.

Da registrare la buona vena realizzativa di Caraccio, autore del gol del momentaneo pari, e il primo centro in rossonero del nuovo acquisto Majella, che sia di buon auspicio per una stagione prolifica? Tutti ce lo auguriamo.

Intanto è stato annunciato anche il nuovo sponsor, la Monfrini Pellami, azienda milanese, leader nel mercato italiano nella fornitura di pelle di prima qualità. È stato ufficializzato il ritorno di Manuel Lettieri, lo scorso anno protagonista di un grande campionato proprio in costiera. La difesa è stata puntellata con Fabio Ferrara, 23enne dal buon pedigree, e dall’under Giovanni Quinci.

Con il gruppo è tornato ad allenarsi anche Pignatta che potrebbe restare, mentre acquista sempre più consistenza la voce di un ritorno di Visciano, il che sarebbe un altro grande colpo. Possono cambiare ancora tante cose, da un momento all’altro ci sono novità ma, in tutto questo, c’è la gara contro una negletta Orlandina, da preparare come fosse una finale.

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