Il Fc Sorrento è Campione di inverno e per il tecnico Giovanni Ferraro sono tanti i motivi di soddisfazione. Tuttavia anche per il trainer rossonero la sosta dovrà servire per oliare quei meccanismi che non sono ancora perfetti, soprattutto nella fase difensiva.

L’ANALISI – “Oggi è stata la prova del nove, abbiamo giocato coi quattro attaccanti e la squadra si è mossa bene in campo oltre che con grande concentrazione, tesa verso un obiettivo che per noi è di primaria importanza. Ora abbiamo una sosta lunga e possiamo ricaricare le batterie. E il gruppo potrà lavorare sui concetti che preferisco. Sto qui da un mese e i ragazzi mi conoscono di più”.

MAXWELL ALL’ESORDIO – “Secondo me lui è un esterno d’attacco nel 4-3-3 o nel 4-4-2. E’ un giocatore di qualità, ha gamba e passo. Deve capire cosa voglio io e credo che, insieme all’esperienza di tanti calciatori che sono in rosa, non avrà problemi”.

SCELTE TECNICHE – “Una squadra proiettata a vincere deve sfruttare un parco offensivo di questo livello. L’importante è la predisposizione in campo. Gargiulo è un giocatore di qualità sprecato in questa categoria. Ha gamba e corsa e sa attaccare gli spazi. Lui e Scarpa lavorano molto, Del Sorbo sa tenere palla in avanti. E’ fondamentale l’applicazione mentale. Se i calciatori sanno fare le due fasi, quella di possesso e non possesso, non ci sono problemi. Dopo la sosta recupereremo Vanin al 100% ma mi dispiace per Maury che si è fatto male durante la rifinitura. Fatto sta che il Sorrento ha una rosa importante. E l’allenatore deve far sentire tutti parte di questo progetto. Abbiamo una società che non ci fa mancare nulla e tutti dobbiamo capire l’importanza di questo sogno che ci consentirà di crescere insieme al club stesso. I progetti si costruiscono così e ognuno deve crederci”.

IL GOL PRESO – “C’è stato nella fase iniziale un giropalla nel quale Sozio, invece di controllare il pallone, avrebbe dovuto indirizzarlo sul lungolinea. A volte l’eccessiva sicurezza non va bene, specie in alcune zone di campo. Ma parliamo di giovani che devono migliorare e capire quello che vuole l’allenatore. In certi casi è meglio non rischiare e mandare la palla negli spazi”.

REAZIONE CANARINA NELLA RIPRESA – “Era chiaro che loro, col ribaltone che ha portato giocatori nuovi al posto di altri, ci mettessero un piglio diverso. A noi semmai ci ha condizionato psicologicamente il gol alla fine del primo tempo, memori anche dell’ultima trasferta a Busciano. Ma mi dispiace di più che prendiamo gol stupidi che non ci possiamo permettere”.

LA SOSTA – “Abbiamo uno staff all’avanguardia, faremo un grosso lavoro di applicazione perché il girone di ritorno non sarà per nulla facile”.

AUGURI NATALIZI – “Li faccio a tutte le società di Eccellenza, alla città di Sorrento e ai tifosi”.

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