SERVIZIO DI STEFANO SICA
Sono ben nove i calciatori che domani pomeriggio si aggregheranno al nuovo Football Club Sorrento di Mario Turi in attesa della firma del contratto. Si tratta di Vincenzo Pezzella, Raffaele Ferrara, Velio Raimondi, Giuseppe Esposito, Alessandro Gargiulo, Raffaele Natino, Marco Manganaro, Ernesto Minicone e Gianmarco Parlato. I 2000 Alessandro Gargiulo e Marco Manganaro (rispettivamente centrocampista ed attaccante) sono un prodotto dell’Accademia Sorrento mentre Ferrara, classe ’90, è un difensore ex Sarnese e Turris.
Pezzella è un portiere classe ’99, cresciuto nel settore giovanile del Napoli (tra i suoi maestri ha avuto anche l’ex preparatore dei numeri uno del Sorrento calcio, Luca Sorrentino) e approdato alla Berretti dell’Ischia lo scorso inverno. E’ un profilo che piace molto a Turi.
Raimondi, invece, ha militato lo scorso anno con gli Allievi Regionali della Sarnese e, di conseguenza, è un elemento ben conosciuto dal nuovo responsabile dell’area tecnica rossonera, Pasquale Ottobre. In precedenza, il difensore classe ’99 aveva militato proprio nel vivaio del Sorrento calcio.
Natino è già ben conosciuto al palcoscenico della serie D. Infatti, dopo aver militato con la US Scafatese, è poi passato la scorsa estate al San Severo dove ha totalizzato 25 presenze ed un gol nella gara persa 2-1 in trasferta col Bisceglie (quello del momentaneo vantaggio dei suoi a metà primo tempo). Anche il giocatore stabiese, classe ’95, è ben conosciuto da Turi ed è stato sicuramente uno dei migliori under a disposizione del tecnico Severo De Felice, anche per la sua duttilità (può giocare in tutte le posizioni da esterno ma anche da mezz’ala). Un anno fa, prima che se lo assicurassero i pugliesi, a volerlo erano state molte squadre di D. Solo poche settimane fa, era stato corteggiato dalla Nocerina.
Minicone, esterno offensivo classe ’96, ha iniziato la scorsa stagione nella Frattese (dove, però, era chiuso da tre mostri sacri come Longo, Marotta e Celiento anche se è riuscito ad accumulare 10 apparizioni) prima di approdare a dicembre al Picerno. Era il periodo in cui i lucani speravano ancora nel miracolo salvezza assicurandosi gente come il bomber Massimo Perna, il regista Gennaro Acampora (poi andato ad Ischia) o l’esterno destro ex Città di Nocera Francesco Del Gaudio. Il giocatore napoletano, cresciuto nel settore giovanile della Nocerina, ha vissuto due anni fa una buonissima stagione col Pomigliano in D (24 presenze condite dallo splendido gol del pari nell’1-1 interno col Manfredonia, con una bordata da distanza siderale). La prima coi “grandi”.
Parlato, esterno offensivo classe ’97, può vantare anche un’esperienza col settore giovanile della Roma e, lo scorso anno, con l’Aversa Normanna oltre ad una breve permanenza col gruppo di Turi. Giocatore brevilineo, guizzante, sicuramente un talento che può emergere in prospettiva. Qualche richiesta in D non gli è mancata poi, evidentemente, la suggestione di lavorare con un suo estimatore, Mario Turi, è stata più forte. Parlato, del cui ingaggio avevamo parlato un mese fa, si è allenato in queste settimane allo Scarfoglio di Agnano con i calciatori under del Team Napoli Soccer diretti da Salvatore Campilongo e Marco Mazziotti. Tutti sono pronti a giurare sulle sue qualità, che devono solo esplodere.
