SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI. L’entusiasmo è alle stelle perché il campo sta dando ragione a questo FC Sorrento che guarda tutti dall’alto, maestoso e autorevole, come il piglio con cui affronta le partite. È cambiato tutto rispetto agli anni scorsi, ora il “Campo Italia” non è più terra di conquista ma è ritornato quel fortino inespugnabile come negli anni d’oro. La vittoria nel big match contro il Città di Nocera, ha permesso agli uomini di Turi di insediarsi in vetta e lì vogliono restare fino alla fine. Tutti i giocatori sono motivati al massimo, c’è chi ha rifiutato offerte importanti e la possibilità di giocare gli ultimi anni della sua carriera in altre categorie per scegliere la costiera sposando un progetto ambizioso e allettante. Questo è solo l’inizio di un percorso che potrà rivelarsi veramente più entusiasmante che mai ma, adesso, l’unica cosa che conta è battere la Palmese. Una gara che vale tre punti come quella di domenica scorsa, quindi, la concentrazione deve essere ai massimi livelli per superare una squadra che farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Scarpa e compagni. Affrontare la capolista produce grandi motivazioni, sono partite che si preparano da sole, e contro il FC Sorrento tutte sono disposte a giocare la partita della vita per prendersi una giornata di gloria. Il segreto sta nell’avere più motivazioni delle proprie avversarie, perché c’è una categoria da conquistare e un pantano da cui uscire. La Palmese è quinta in classifica con gli stessi punti del Montesarchio, viene dalla vittoria ottenuta contro il Sant’Antonio Abate, è una gara che non va sottovalutata. Non è un caso che il Città di Nocera, proprio a Palma Campania, abbia subito il primo stop pareggiando 2-2 in una bolgia. Pur andando in svantaggio di due reti, i partenopei non si sono dati per vinti contro i più quotati molossi pervenendo ad un insperato pareggio. Questa è una squadra che non ha nulla da perdere, che non molla mai, che non ha iniziato il campionato con grandi pretese e che sta facendo, probabilmente, più del previsto. Sicuramente avranno la mente sgombra da qualsiasi pensiero e affronteranno i costieri con l’obiettivo di tendergli uno sgambetto. I rossoneri di mister Soviero, finora, non hanno mai perso in casa in cinque partite, vincendo tre e pareggiandone due, tra cui il 2-2 contro il Città di Nocera. Basta questo per far capire che non sarà una passeggiata per il FC Sorrento, anche se si è dotati di tutte le qualità per stanare gli avversari e giustiziarli in qualsiasi momento della partita. Bisognerà solo scendere in campo con la consapevolezza che ci sarà da battagliare in una delle trasferte più rognose, ogni gara presenta delle insidie, non ne esistono di facili, quindi, anche quella di Palma Campania deve essere considerata alla stregua di una finale da vincere per proseguire questa lunga cavalcata.

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