Squadra in ritiro? O concentrazione da riacquistare esclusivamente tra le mura amiche? Erano le indiscrezioni circolate poche ore dopo la seconda sconfitta consecutiva, maturata al campo Italia, contro il Teramo. Alla fine, sembra profilarsi l’ipotesi legata alla permanenza in sede. Anche perché la crisi del Sorrento sembra per lo più da ricondursi alle amnesie dei singoli, che non ad un deficit strutturale dell’intero organico e del suo impianto di gioco. Considerata la classifica cortissima e i valori espressi (specie lontano dalle mura amiche) dalla squadra in più di un’occasione, sarebbe prevalsa la volontà di continuare a fare “quadrato” attorno ai ragazzi, accelerando, nel contempo, le operazioni per puntellare la rosa nel reparto difensivo, considerato particolarmente “lacunoso”. In tal senso, non è da escludere l’ingaggio di un vero direttore sportivo, che segua le operazioni di mercato e operi nell’alveo dell’area tecnica.

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