SERVIZIO A CURA DI MAURIZIO LONGHI

Sta succedendo di tutto in casa Sorrento. Con l’avvento di dicembre, c’è stata la ventilata e attesa transumanza di giocatori verso altre squadre con tanti cambiamenti anche in seno all’organigramma societario. Con l’addio di Paolo Somma, l’area tecnica ora è di esclusiva competenza di Nicola Dionisio, con Ernesto Marino come diesse e Diodato Scala ancora in veste di diggì. Indubbiamente, tutte queste epurazioni hanno contrariato ulteriormente la piazza, ormai sempre più disincantata. Da ora in poi scenderà un altro Sorrento in campo perché, non ci saranno più i Vitale, i Pignatta, i Garbini, i Visciano e altri ancora, ma ce ne saranno altri, a partire da Nunzio Majella per cui è arrivata l’ufficialità. Ma, naturalmente, non ci si può fermare all’ex Gladiator, sono ore concitate, febbrili per accaparrarsi i servigi di altri giocatori in grado di non far rimpiangere chi è sbarcato altrove.

A provare a fare un po’ di chiarezza, ci ha pensato ai nostri microfoni, proprio quel Nicola Dionisio nelle cui mani è affidato il settore tecnico: “Ci tengo a precisare alcune cose: ci sono stati dei tagli per volontà nostra perché con qualcuno non c’erano più le condizioni per andare avanti. Ma lo dico senza polemica perché sono animato da uno spirito costruttivo per il bene del Sorrento. Però, è giusto che si sappia che i giocatori hanno ritirato anche lo stipendio di novembre, quindi, non ci sono molti motivi per lamentarsi di questioni economiche. Poi se da altre parti offrono qualcosa in più e si decide di andare via, ognuno è libero di farlo. Noi pensiamo ad andare avanti e a sostituire adeguatamente chi è partito perché l’obiettivo resta sempre quello di mantenere la categoria. Siamo fiduciosi perché ci stiamo muovendo e abbiamo chiuso, con grande soddisfazione, un affare importantissimo come Nunzio Majella. Saranno annunciati altri colpi importanti, giocatori di categoria da mettere a disposizione di mister Sosa, di cui siamo soddisfatti. Ci fa piacere proseguire con lui che sta iniziando a conoscere la categoria e insieme arriveremo ad una tranquilla salvezza”. Con l’arrivo di Majella è stato dato un bel segnale ma serve ancora altro. Non sarà facile surrogare chi è andato via, ma vedremo su chi si punterà per disputare in modo dignitoso la seconda parte del campionato. Nelle ultimissime ore si sono fatte sempre più insistenti le voci di un ritorno in costiera di Maraucci e Lettieri. Ecco la risposta del dirigente irpino: “Sono sincero al massimo: abbiamo bussato alla porta della Battipagliese per avere Maraucci ma non lo lasciano partire, altrimenti già l’avevamo tesserato. Lettieri è un giocatore che potrebbe rivelarsi molto utile per noi, c’è stato già un contatto tempo fa con lui, è una ipotesi che può concretizzarsi nella misura in cui si sposa con la volontà del giocatore. Ripeto: siamo attivissimi e arriveranno i giocatori giusti per essere competitivi”.

Sul fatto che il Sorrento si sia interessato a Maraucci ce lo confermano anche da Battipaglia, aggiungendo che sono stati chiesti anche Esposito e Di Matera. In queste categorie, ce l’hanno dichiarato anche diversi addetti ai lavori a cui abbiamo acceso i nostri microfoni, bisogna abituarsi ai cambiamenti radicali. Dionisio interviene con dissertazioni e riconoscimenti: “Ci siamo resi conto che era necessario un intervento di potatura per dirla in termini rurali, o di raschiamento se vogliamo utilizzare un linguaggio medico. Sta di fatto che non siamo affatto moribondi come qualcuno vuole far credere, c’è stato un riassestamento nell’organigramma e siamo pronti a ripartire. Ringrazio l’avv. D’Angelo, il vice-presidente Tamigi e il diggì Scala che ci stanno permettendo di andare avanti, senza di loro non saprei adesso di cosa staremmo parlando visto che hanno mantenuto la parola a differenza di altri soggetti che si sono eclissati completamente. Ma nonostante i problemi che ci siamo ritrovati ad affrontare, abbiamo la forza di guardare avanti e di investire sul mercato”.

Intanto, mentre la dirigenza è al lavoro perché al gruppo si aggreghino forze nuove, chi è rimasto in squadra si sta allenando perché il campionato non si ferma. Alle porte c’è l’insidiosissima trasferta contro la capolista Torrecuso che, tra l’altro, non può permettersi di steccare ancora stante la battuta d’arresto del “Pastena” di Battipaglia. Chiediamo a Dionisio se Majella potrà essere già gettato nella mischia: “Il giocatore è pronto e potrebbe scendere in campo se mister Sosa lo riterrà opportuno. Purtroppo, ci ritroviamo in questa situazione proprio quando il calendario ci mette di fronte la trasferta in casa della capolista. Indubbiamente sarà molto dura, ma noi dobbiamo guardare al nostro obiettivo che è quello di mantenere la categoria, e sono sicuro che sarà possibile con i giocatori che verranno a rinforzarci. Ringraziamo chi finora ha lavorato per il Sorrento, ma non ci preoccupiamo più di tanto perché siamo intenzionati a trovare rimpiazzi all’altezza”.

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