SERVIZIO DI STEFANO SICA (FOTO DI MARIGLIANO.NET)

Nonostante il buon pari ottenuto con la capolista Fc Sorrento, il bicchiere per Aldo Papa, tecnico della Mariglianese che a fine gara fornisce i propri spunti ai microfoni di TuttoSorrento, è mezzo vuoto. Anche in virtù di una triplice superiorità numerica che, nei minuti finali del match, ha portato molte palle-gol ma non la rete della vittoria risolutiva.

PRESTAZIONE DI CUORE – “Avevo detto ai ragazzi di interpretare la partita con impeto e tenacia, perché solo così avremmo potuto opporci ad uno squadrone come il Sorrento. Non era facile per come si era messa, sotto 2-0. Loro devono fare il mea culpa per via degli atteggiamenti sbagliati di alcuni calciatori importanti nei confronti della terna. Ho sentito molte parolacce rivolte all’arbitro. Alla fine, trovandosi in doppio vantaggio, hanno buttato via due punti. Ma, ragionando nell’arco dei 90 minuti, per noi sono due punti persi. Onestamente per noi è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione aver fatto risultato contro una squadra come il Sorrento”.

RIGORE CONTRO – “Non so l’arbitro cosa abbia visto, ma ha dato il rigore. Io, come tutti gli altri, ho pensato che la partita fosse finita lì. Ma al 90′ avremmo meritato di più. Sebbene fossero in 8, negli ultimi 10 minuti abbiamo spinto tanto anche con gli esterni sfiorando il 4-3 in almeno 4 occasioni”.

OBIETTIVI – “Dobbiamo guardare partita per partita. Se avremo sempre quell’intensità fisica e mentale mostrata col Sorrento, potremo toglierci parecchie soddisfazioni. Se poi, avendo fatto bene contro la capolista, andiamo a Massa Lubrense pensando di fare una scampagnata, ne usciremo con un risultato negativo”.

RIGORE DEL 3-3 – “Se espelli il portiere, devi dare anche il calcio di rigore. Così mi sembra da regolamento. In tutta onestà non ho visto bene l’episodio di Temponi, magari l’ha presa col braccio ma era molto vicino al pallone. Penso che l’arbitro, capendo di aver commesso un errore concedendo la punizione in area e non il rigore, ha poi fischiato il penalty successivamente”.

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