E’ arrivato, come previsto, il 3-0 a tavolino a favore del Football Club Sorrento per il match non disputato in casa del Sorrento calcio e previsto per lo scorso 24 marzo. Come noto, il club di Damiano Genovese non aveva provveduto ad indicare in tempo utile un impianto nel quale ospitare la gara, rinunciando di fatto a presentarsi all’appuntamento. “Il G.S.T. – si legge nel comunicato n. 94 diramato dal Comitato Regionale Campania – letto il C.U. n. 91 del 23/04/2016, pag. 2061, nonché la nota del 30/03/2016, rileva che la gara in epigrafe non si è disputata per la mancata comunicazione della disponibilità dell’impianto sportivo sul quale disputare la gara in epigrafe; considerato che la società ospitante, sulla quale incombe l’onere della organizzazione delle gare interne, non ha adempiuto ad indicare il campo per la disputa della gara in oggetto, benché più volte sollecitata; P.Q.M., in applicazione dell’art. 17, comma 3, C.G.S. e dell’art. 53, N.O.I.F, delibera di infliggere alla società Sorrento calcio SRL la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3, nonché un punto di penalizzazione e l’ammenda di 500,00, relativa alla prima rinuncia”.  Rossoneri che, quindi, salgono a quota 68, a tre lunghezze di ritardo dalla capolista Città di Nocera.

Commenti

commenti