Sette punti in 0tt0 gare è una media più che preoccupante per la compagine della cittadina toscana, guidata in panchina dall’esordiente Gabriele Cioffi, ex difensore di Mantova e Torino (solo per citare le stagioni migliori). La Seconda Categoria quest’anno non concede alcuna seconda chance, chi si ferma è perduto ed il Gavorrano, reduce di appena due punti nelle ultime 4 gare, rischia seriamente di perdere il treno giusto.

La compagine toscana – che sfoggia le peggior divise dell’intero panorama calcistico nazionale – scenderà quest’oggi in campo per far valere per l’ennessima volta la legge del “Matteini”, dove già si son fermati in questo campionato la Casertana (sconfitta 2-0), il Teramo e la Vigor Lamezia (due pareggi). Il Gavoranno vanta un organico giovanissimo, in cui spiccano soltanto 4 elementi nati prima del 1990 : il difensore Sirignano, il centrocampista Potenza e gli attaccanti Falomi e Nocciolini. Proprio quest’ultimi formano una temibile ed affiatata coppia di attacco, autori finora entrambi di due reti a testa.

Unico assente il centrocampista Bianchi (squalificato), per il resto mister Cioffi ha tutti a disposizione e dovrebbe confermare l’assetto tattico e lo schieramento già utilizzato nelle precedenti, nonché positive, gare disputate tra le mura amiche dove – escluso l’esordio da dimenticare, 0-4 contro il Melfi – il Gavorrano ha disputato sempre ottime prestazioni, con grinta ed abnegazione. Il Sorrento è avvertito.

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