SERVIZIO DI STEFANO SICA

Continua la marcia del FC Sorrento che, al campo Italia, batte il S. Antonio Abate per 4-0 nella terza giornata del girone B del campionato di Eccellenza. In gol per i rossoneri tutti gli attaccanti della rosa di mister Turi: Gargiulo all’8′, Vitale al 27′, Scarpa al 54′ e Fragiello all’80’. Gara praticamente a senso unico, secondo un leit motiv piacevole ed oramai consolidato. Formazione tipo per Mario Turi che propone Russo tra i pali con una linea difensiva composta, da destra a sinistra, da Micallo, Arpino, Scognamiglio e De Gregorio, Maisto in regia supportato da Temponi ed Esposito ed il solito tridente formato da Scarpa, Gargiulo e Vitale. Sempre in affanno e mai pericolosi i giallorossi di Michele Cimmino, subito sotto dopo pochi minuti grazie ad un tocco sottomisura di Gargiulo abile nel ribattere in porta una respinta del numero uno ospite De Martino. Non molti gli spettatori che riescono a godersi il vantaggio costiero: in tanti sono ancora in fila davanti ai cancelli, chiusi precedentemente per consentire l’atterraggio sul campo di una eliambulanza. Circostanza che obbligherà il direttore di gara, l’avellinese Palmieri, a ritardare l’inizio del match di una decina di minuti. Quando le tribune dell’Italia accolgono finalmente tutti i 500 spettatori accorsi all’incontro, Borrelli prova il colpo a sorpresa non inquadrando di poco la porta difesa da Russo. Un fuoco di paglia nella prestazione opaca degli ospiti, che prima della mezz’ora capitolano ancora sotto la creatività dei gemelli del gol Scarpa e Vitale: il primo pennella un traversone ruspante che il secondo conclude in girata alle spalle di De Martino. Fine dei giochi, anche se il FCS sfiora il tris con Gargiulo e Scarpa ancora neutralizzati dal rampante portiere giallorosso. In apertura di ripresa, la solita verticalizzazione di Maisto pesca Scarpa che in due tempi fa secco De Martino, ancora una volta abile ma sfortunato davanti allo strapotere dell’attacco costiero. Il FCS si dedica quindi al palleggio ed al possesso palla, pago del punteggio e già proiettato con la testa al derby di Coppa Italia di mercoledì col Città di Nocera. Napolitano, nel S. Antonio Abate, prova a dare una scossa con un siluro che finisce alto. Un alito di vento per un Russo felicemente disoccupato. Da manuale, poi, il poker rossonero, che nasce sull’asse Scarpa-Temponi con quest’ultimo che produce l’assist per Fragiello (entrato al 70′ per Gargiulo) che, a porta spalancata, non può fallire di testa dopo aver già scaldato qualche minuto prima i guantoni di De Martino. Per l’ariete napoletano sono due le realizzazioni in campionato, sopravanzato da Vitale con tre e Scarpa con quattro. Fa finalmente la sua prima apparizione in rossonero Terminiello, subentrato al posto di Temponi al 78′, mentre dieci minuti prima De Rosa aveva dato il cambio ad un Vitale apparso non proprio entusiasta al momento della sostituzione. Poco male per l’ex Arzanese che, guadagnando gli spogliatoi, raccoglie l’abbraccio dei 100 tifosi abatesi che non hanno dimenticato la militanza in giallorosso di un fuoriclasse capace, nella stagione 2011-12 in D, di gonfiare la rete venti volte in 31 partite (suo record personale di sempre). Un gesto che si cuce meravigliosamente con le scuse che il giocatore aveva riservato alla sua ex curva al momento del gol. Pillole di cuore e sportività in un pomeriggio avverso per i giallorossi che, col 4-3-1-2 imposto da Cimmino, con Siciliano alle spalle del duo Del Prete-Borrelli, avevano provato a scassinare le convinzioni rossonere anche per la qualità indiscussa di questo tridente. Ma con un Sorrento così, ancora capolista assoluto seppur inseguito a quota 7 da Città di Nocera, Ebolitana e US Scafatese, c’era ben poco da fare. E ora il mercoledì di Coppa coi molossi. Una gara per palati fini che non lascerà spazio alla noia. Non fosse altro che, per entrambe, la D potrebbe passare anche per quest’appuntamento.

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