SERVIZIO DI STEFANO SICA

In attesa che il mercato del nuovo Città di Sorrento entri nel vivo, negli ultimi giorni si sono chiuse alcune operazioni in uscita riguardanti giocatori che hanno militato col Sorrento Calcio retrocesso in Eccellenza. La principale è quella che ha portato Nunzio Majella al Città di Castello in serie D. Per l’attaccante di Pianura, due stagioni fa prima a Bastia e poi a Gualdo, si tratta di un ritorno in una Regione che gli ha portato sempre bene professionalmente. Nel prossimo weekend la partenza per il ritiro. Nelle ultime ore, poi, l’esterno offensivo Roberto Esposito ha formalizzato il proprio accordo col Chieti del tecnico Donato Ronci. I teatini del presidente Giorgio Pomponi non si nascondono: vogliono la Lega Pro. Possibilmente al primo colpo. E’ questo il senso di quando detto dal patron neroverde davanti a 100 tifosi nel giorno della presentazione delle nuove maglie. Esposito, come tanti in questa annata, ha interpretato diversi ruoli, anche quello di terzino agli ordini di Sosa. Vicina anche l’intesa tra Vincenzo Di Somma e il Cosenza. La stretta di mano c’è e il centrale difensivo classe ’97 dovrebbe vestire a breve il rossoblù. Un’operazione favorita dal ds Nicola Dionisio che già in tempi non sospetti aveva proposto il giocatore all’omologo silano Mauro Meluso. Per Di Somma si era studiata la pista Napoli (in chiave Primavera) e anche l’Udinese ne aveva valutato il profilo. Cinque presenze da titolare e apparizioni che hanno svelato le potenzialità del ragazzo consentendogli questo salto di qualità importante per la sua carriera. L’esterno d’attacco Armando Viscovo, invece, si allena a Pianura con gli svincolati del Team Napoli Soccer. Per lui si era fatto avanti il nuovo Savoia di Arnaldo Todisco ma non manca qualche sondaggio dalla serie D. Si attende, infine, di conoscere il destino di tre dei migliori elementi giovani della rosa rossonera: Nello Ferraro, Raoul Lombardo e Vincenzo Schiavone. Il primo, classe ’97, è stato monitorato con costanza da diversi club professionistici e convocato in Nazionale di categoria. Alcuni test anche con la Primavera del Napoli. Si vedrà. Lo stesso numero uno classe ’94, protagonista di una stagione da incorniciare, ha dimostrato di meritare una chance tra i Pro. Qualche contatto, in questo senso, è già stato avviato. Ma sono tanti i ragazzi della cantera rossonera con i quali il club, dissanguato da un crac economico senza via di uscita, spera di fare cassa grazie al lavoro di Dionisio.

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