STEFANO SICA PER TUTTOSORRENTO.COM. Ore frenetiche per il mercato del Sorrento, alla ricerca dei tasselli giusti per completare il mosaico a disposizione di mister Simonelli. All’ultimo giro di giostra milanese parteciperanno l’ad Francesco D’Angelo, il dg Diodato Scala e l’ex ds Marcello Pitino, da ieri nel capoluogo lombardo. La priorità è legata sempre all’acquisizione di un centrale difensivo. Congelate le idee Puglisi e Andjelkovic, i rossoneri stanno valutando le candidature di Rosario Di Girolamo e Federico Viviani. Il difensore dell’Aversa Normanna, dopo l’annullamento della squalifica sancito dalla Corte Federale, reclama più spazio. E domenica scorsa, in occasione del derby con l’Ischia, è stato spedito in tribuna. Tutto sta nella mani del Sorrento che, dovesse decidere di dare fiducia al giocatore, non incontrerebbe ostacoli da parte del club granata. Il matrimonio stava per celebrarsi già la scorsa estate, ma i costieri furono bruciati sul tempo dai normanni. C’è stato poi un sondaggio per Viviani, giocatore già trattato nel 2011 quando le chiavi della ricostruzione furono affidate a Maurizio Sarri. Viviani sta ben figurando con l’Alessandria e sarebbe un innesto di lusso per il trainer di Saviano. Più intricata la questione portiere. Simonelli giura che la batteria è chiusa e non ha bisogno di innesti. Ma le defezioni alterne di Polizzi e Miranda hanno fatto scattare il campanello d’allarme. Dopo l’ipotesi Giuseppe Della Corte, numero uno attualmente svincolato ma allenatore in una scuola calcio nel Casertano (pista che ha perso col tempo consistenza), nelle ultime ore c’è stato un colloquio per Riccardo Mengoni, in forza alla Vibonese. Il portiere fiorentino è stato tra gli artefici della promozione del Catanzaro di Ciccio Cozza in Prima Divisione nel 2012. Ma l’ultima giornata dell’Atahotel Executive potrebbe riservare sorprese. In extremis è spuntato anche il nome di Riccardo Bolzan, esterno del Messina che Pitino conosce molto bene. Il suo arrivo, peraltro, consentirebbe di implementare l’artiglieria dei centrocampisti con lo spostamento di D’Anna proprio in mediana. Ma è probabile che si stia lavorando a fari spenti in altre direzioni. E che la mossa giusta possa essere compiuta o finalizzando qualche scambio last minute o mettendo le mani su qualche elemento messo in uscita all’ultimo respiro. Di certo c’è che occorre completare il reparto difensivo con un centrale di assoluta affidabilità. Anche in ossequio al 3-5-2 simonelliano. E’ lì che il Sorrento ha manifestato spesso affanni e incertezze. Oggi, comunque, sapremo tutto.

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