“Potenza ha una grande tifoseria che merita rispetto e spero che Nicola Dionisio non gli faccia fare la fine del Sorrento che sotto la sua gestione tecnica è fallito”. E’ iniziato così lo scontro a distanza tra Roberto “Pampa” Sosa e Nicola Dionisio, due degli attori del Sorrento edizione 2014/15 che terminò la sua avventura in D con la retrocessione dopo lo spareggio con la Battipagliese. Parole dure quelle pronunciate dall’ex trainer rossonero attraverso Radio Carina. Destinatario l’ex responsabile dell’area tecnica costiera, con cui il rapporto si incrinò irrimediabilmente dopo la decisione del club, avallata dallo stesso Dionisio, di sollevare dall’incarico il tecnico argentino in seguito alla sconfitta interna col Tiger Brolo (0-1) nell’ultima gara del girone di andata. Una scelta che non si rivelò fortunata anche alla luce del fatto che, nonostante altri due cambi in panchina (da Chiancone a Cioffi e poi a Pirone), il Sorrento non riuscì ad affrancarsi dalla crisi tecnica e societaria che l’affliggeva e che lo avrebbe fatto sprofondare in Eccellenza. Di tutto avrebbe avuto bisogno quella squadra, insomma, tranne che di essere smembrata e di perdere la propria guida tecnica. Attualmente Sosa guida il Vultur Rionero, mentre Dionisio è general manager del Potenza. E le due squadre, al momento appena fuori dalla zona play-out, si sono affrontate domenica nel derby dell’amicizia, poi finito 1-1.

La risposta di Dionisio, piccata e inequivocabile, non si è fatta tuttavia attendere: “Sosa è stato un grande calciatore ma come allenatore i risultati parlano per lui e sono fatti chiari e concreti. Quello che dice non mi interessa e lascia il tempo che trova. Insieme ai miei legali – ha poi rincarato la dose il dirigente avellinese nel corso della trasmissione “Il calcio del lunedi” – sto valutando la possibilità di sporgere una querela verso di lui per le parole al vetriolo usate contro di me. E’ stata una reazione spropositata ed inopportuna. A lui dico che, di questo passo, difficilmente potrà allenare squadre importanti. Come ad esempio il Potenza…”.

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